quello che dici è vero e nn capita raramente..molte cose, come cantare una canzone e poi accendere la radio mentre trasmette la stessa io le definisco coincidenze, che in un' infinità di circostanze che si combinano tra loro è più che normale osservare...invece il pronunciare contemporaneamente ad un altra persona le stesse parole nn è semplice coincidenza, secondo me...mi riferisco al fatto che il nostro cervello è straordinariamente complesso tanto che siamo capaci ad utilizzare una minima parte delle sue potenzialità..l' informazione si trasmette tramite impulsi, onde elettromagnetiche..se pensi che la terra è un enorme magnete, noi viviamo "immersi" in queste onde, e quindi "comunicare" senza usare le parole e i gesti secondo me è pienamente possibile... basti pensare al fatto che spesso camminando per strada ci sembra di essere osservati, e spesso è così...ancora più straordinario è il fatto che a volte sentiamo il "richiamo" delle persone che amiamo, ci sembra di sentire che stanno male, sognandole anche, per poi scoprire che in quegli istanti loro avevano veramente bisogno di aiuto o conforto...credo che queste e tante altre cose siano del tutto umane, e che l' uomo del futuro avrà capacità telepatiche e riuscirà a superare molti limiti psichici per ragionare al meglio sulle circostanze e prevedere (per quanto possibile) i loro esiti...

Una volta in giro con degli amici camminiamo verso dei tipacci, degli immigrati seduti per strada.

Io sto dicendo...la stessa parola che dice uno di questi balordi...Si incazza da morire e mi segue minacciandomi...In effetti non avevo motivo di dirla, l'ho detta prima io e poi ha aperto bocca lui, ma non se ne è reso conto perchè pensava che lo volessi provocare.

I miei amici erano sorpresi.

Mi succedeva di dire cose senza motivo apparente e poi scoprire coincidenze.



C'era un periodo che sentivo le cose...

allora guardavo una corsa ippica e ho sentito la voce "poverino muore" e l'ho anche detto a voce alta. pensavo che la voce si riferisse a un fantino. Il giorno dopo leggo sul giornale che poco dopo è morto il cavallo di quello stesso fantino . non avevo motivo di pensarlo.



Capivo che le cose stavano per succedere e meravigliavo diversa gente.



Una volta all'improvviso ho scritto "militare" metre studiavo, poi ho scoperto che qualcuno mi raccontava cazzate e c'entrava un militare (ero all'oscuro dell'esistenza di questa persona). Quando ho detto "militare" a quella persona è rimasta di stucco e mi ha svelato tutto.

Si ho avuto diversi fenomeni di questo tipo che chiamo premonizioni. Quello a cui ti riferisci è una stessa premonizione avvertita o proferita da due o più individui. Potrei raccontarne molti di fenomeni del genere, ma quello che può soddisfare la tua domanda è questo: Conoscevo una ragazza di nome Rosalba che studiava a Roma. Un giorno ci incontrammo e lei arrivò con una sua amica di nome Maria e me la presentò. Quando strinsi la mano di Maria, mi giunsero delle informazioni psichiche che la riguardavano. Così le dissi: "Cosa hai fatto alla gamba sinistra? Guarda che il tuo ragazzo sta frequentando un'altra donna." Maria mi rispose che la sua gamba sinistra era stata operata per accorciare leggermente l'osso. Per quanto riguardava il ragazzo, non credeva a quello che le avevo detto perché si erano parlati al telefono proprio poche ore prima. Decidemmo di andare a cena e poi di fare una passeggiata. In quel periodo a piazza Navona vi erano diversi tavolinetti dove alcune persone eseguivano la cartomanzia. Maria volle farsi fare la lettura con le carte dei Tarocchi. Io e Rosalba ci sedemmo su una panchina poco distante, ad aspettare. Quando Maria ci raggiunse, disse che aveva chiesto alla cartomante di vedere cosa le poteva dire sul conto del suo ragazzo e se era vero che stava frequentando un'altra donna. Per la cartomante non vi erano elementi che potessero confermare ciò che io avevo detto a Maria. Anzi, la cartomante era un pochino alterata, perché Maria insisteva nel dirle che aveva saputo quelle cose sul conto del suo ragazzo da me che ero seduto sulla panchina. La cartomante le disse di aspettare 15 minuti perché sarebbe arrivato un suo amico che era molto sensitivo ed in grado di poterle dire tutto... così da togliere ogni dubbio ed anche smascherare le fandonie che la cartomante mi addebitava. Arrivò un ragazzo moro sui 30 anni e la cartomante disse a lui di vedere cosa poteva dire su Maria. Lui prese la mano della ragazza e disse:" Guarda che il tuo ragazzo sta uscendo con un'altra donna... Cosa hai fatto alla gamba sinistra?." Maria disse: "Ma come hai fatto a dirmi le stesse cose che mi ha detto quello seduto con la mia amica?" Maria rimase sconcertata e gli spiegò che anche io le avevo detto le stesse identiche cose poche ore prima. Poi lo portò da me e ci presentammo... nello stringermi la mano mi disse: " La mia guida spirituale è un monaco tibetano perché in una precedente vita anch'io sono stato un monaco." Io gli risposi: "Lieto di conoscerti, tra le mie diverse guide c'è anche un monaco tibetano perché anch'io sono stato un monaco." Così facemmo amicizia....

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Il giorno seguente Rosalba mi chiese di accompagnarla ad una festa universitaria che si sarebbe tenuta in un noto locale notturno di Roma riservato esclusivamente agli invitati. Andammo alla festa e pagando il biglietti d'ingresso ci dissero di conservarli poiché ci sarebbe stata una lotteria con estrazione dei numeri riportati sui biglietti. Vi erano 10 premi in palio. Quando iniziò l'estrazione dissi a Rosalba: " Il primo premio lo vinci tu." Infatti così avvenne... Rosalba emise un urlo di gioia e ritirò il premio. Poi si rivolse a me e mi chiese: "Il secondo lo vinci tu?" Risposi:"Non credo, forse quello dopo." Il secondo premio lo vinse una ragazza... il terzo premio venne a me! Rosalba rimase stupefatta e mi chiese come facevo ad avere quelle percezioni extra sensoriali. Neppure io riuscivo a darmi una spiegazione di quello che succedeva... ricordo che ero molto sereno e, nel dire quelle cose, mi proiettavo mentalmente verso i piani superiori spirituali, come se stessi facendo meditazione.



Alcune mie esperienze sono riportate qui:



Momenti di vita con fenomeni paranormali

http://digilander.libero.it/bianco14/mr4.html



Possessioni e fantasmi della mente

http://digilander.libero.it/bianco14/mr2.html

Si chiama Deja vu ed è una cosa abbastanza comune...

Sì,molto spesso,ed a volte mi è servito ad evitare eventi spiacevoli!Non so se attribuirlo a delle mie doti soggettive o al caso! Comunque,la cosa per me più inquietante è quando ho la sensazione di esser già stata in un determinato posto,anche se lo visito (in teoria) per la prima volta! Mah!

è una domanda interessante. sono daccordo con kikketta anke a me succede. una volta ero in bici con i miei amici

e un mio amico si fermo in mezzzo alla strada. poi io ho detto mo passa la makkina ed è passata!! poi ho detto ke era una coincidenza. un altro giorno stavo guardando la tv e stavo pensando alla canzone di brain traing ed è uscita!! poi ho pensato ke mio padre cadevo ad è caduto. ho provato a pensare una cosa ke poi si avvverasse, provando a sfuttare i miei POTERI pero nulla devo pensare senza pensare anke lo scopo di farla accadere con i miei poteri. questa è successo veramente e mi sa anke a molti è successo! cmq hai dato una bella risposta daro un punto a te e anke una stellina

Mi è capitato di avere la sensazione di aver già vissuto un momento. Una volta mi è anche capitato di sognare un fatto che sembrava solo un incubo e che invece poi ho scoperto essere accaduto davvero quella stessa notte, quindi più che predire tale fatto è come se avessi sentito che accadeva...Coincidenza?!

Da come lo hai descritto mi pare di capire che ti riferisci al destino non programmato ma paranormale futurista.Si e'accaduto,ma se fai riferimento a programma pratico,si certo ancora di piu'infatti sono piu' governatrice che ambasciatrice.

si a me si. ogni tanto ci sono delle situazioni che ho gia visto..o almeno penso...e certe sono davvero lunghe e puo capitare che io dica quello che uno stava per dire. non mi prendete per pazzo..è così..non so che farci....

Tutte e due le cose... ma, devo essere sincero, secondo me non è nulla di paranormale, di "divino"...

diciamo che io sono molto sensitiva, quando mi sento una cosa quella accade, sempre!!!!

il fenomeno di cui parli ha un nome, deja vu (già visto) PARAMNESIA ed è molto comune tanto che si pensa che più o meno tutti lo provino diverse volte nella vita. Sono stati fatti studi e ad oggi l'ipotesi più accreditata è che si trati di un errore nella gestione dei dati nella MEMORIA, per cui abbiamo l'impressione di avere già visto (ricordare) una cosa che sta accadendo. In pratica trasformiamo l'esperienza presente in ricordo, la rievochiamo nello stesso momento in cui la archiviamo e come per tutti i ricordi abbiamo l'impressione di governare la cronologia degli eventi... e quindi di sapere già quello che sta per avvenire, ma che in realtà è appena (anche se di pochissimo) avvenuto